Il cuore di Napoli

domenica, dicembre 19, 2004

Esci di casa? Oblitera il biglietto, dura 90 minuti.

Si, questa ve la devo proprio raccontare, qui non parliamo di presepe e di napoletanità, parliamo degli scherzi che, molto simpaticamente, il Comune di Napoli si diverte a fare ai cittadini contribuenti. Come dice Totò: il fatto è questo, statemi a sentire...

Sono ormai diversi anni che il Comune di Napoli, ha adottato l'uso diffuso della segnaletica stradale di colore blu a distinguere le aree riservate alla sosta a pagamento delle automobili un po ovunque in città, secondo me spesso anche abusando di questa iniziativa, ma questo è un altro discorso. Ad ogni modo, è accaduto che nel quartiere in cui vivo siano stati avviati da diversi mesi alcuni cantieri di approntamento di una nuova linea metropolitana, cantieri che d'altro canto interessano molte altre parti della città da tempo ancora anteriore ed è accaduto, soprattuto, che a causa della chiusura al traffico di alcune strade principali, la strada dove ogni giorno parcheggio l'auto sia diventata una strada di portata cruciale per il deflusso del traffico e che il Comune abbia pensato bene, con mia compiaciuta sorpresa, di sopprimere le "striscie blu" su un lato di questa strada, così che, senza farmi troppe domande sul perchè di tale iniziativa, è accaduto che io abbia potuto usufruire per un paio di giorni di questo regalo natalizio parcheggiando nella stessa strada e sul lato ormai senza striscie.

Ebbene al terzo giorno ha avuto luogo il fatto che vi voglio raccontare, di per sè incredibile perchè altamente improbabile. E' accaduto, o meglio il Comune ha complottato per farlo accadere, che la mattina del terzo giorno quando ho parcheggiato l'auto sul lato senza striscie blu, certamente non potevo immaginare che di li a qualche ora avrebbero ridisegnato le striscie blu senza avvertire con debito anticipo la cittadinanza. E fin qui poco male dal momento che, magari, avrebbero cominciato la normale attività di controllo della sosta a partire dal giorno seguente il cambiamento, appunto, magari! Questo presupporrebbe una attenzione per il cittadino che evidentemente non si addice ad una amministrazione troppo impegnata, piuttosto, ad inventare problemi per il cittadino.

Sta di fatto, insomma, e qui invito a prepare applausi e i fischi, che contemporaneamente al ripristino repentino delle striscie blu su quel lato della strada sia subito iniziata anche l'attività di verifica della regolarità dei parcheggi da parte degli ausiliari del traffico così che io alle due, di ritorno alla mia auto, non solo ho trovato le striscie blu dove solo poche ore prima non c'erano ma ho trovato anche una bella multa di circa venti euro sul parabrezza per non aver esposto il regolare tagliando di sosta, ok adesso... applausi... e fischi! Ma dico io! Che scherzo è questo!? E'una barzelletta! Vuoi vedere che il Comune ha bisogno dei miei venti euro per pagare qualche addobbo natalizio utile a nascondere i cantieri altrettanto natalizi della nuova linea ferroviaria? Spero proprio di no! Non ho nessuna voglia di pagare questi soldi ed è superfluo aggiungere che farò ricorso con tutte le mie forze contro questo scherzo ingiusto e scorretto.

Io mi chiedo a chi altro, a Napoli ma non solo, possa essere capitato una cosa di questo tipo: in tua assenza il Comune disegna le striscie blu intorno alla macchina correttamente parcheggiata e subito dopo ti multa perchè non esponi il tagliando di sosta! Che io sappia, cose di questo tipo non sono mai accadute nemmeno a Paperopoli, forse l'amministrazione della città dei paperi è più seria di quella napoletana? E' questo che devo pensare? Coordinatevi, oh no?! Insomma, sembrate un branco di piccole squadre di operai che lavorano ognuna per conto suo, ma in questo modo e di questo passo finisce che la metro farà la fermata davanti la porta di casa mia e magari dovrò fare il biligetto per entrare e uscire di casa!!! Ma dico io.